Silvia Romano è libera

Silvia Romano è libera. L'annuncio è arrivato pochi minuti fa dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte.
"Ringrazio le donne e gli uomini dei servizi di intelligence esterna. Silvia, ti aspettiamo in Italia", queste le parole utilizzate dal Primo Ministro Italiano per comunicare la notizia.

Dopo un anno e mezzo di prigionia, dunque, è finito l'incubo per la cooperante italiana che collaborava con la Onlus Africa Miele rapita in Kenya a 80 kilometri da Malindi mentre era impegnata in un progetto per il sostegno all'infanzia in un orfanotrofio. Al momento la donna si troverebbe a Mogadiscio e dovrebbe atterrare a Milano domani. Aise è il nome dell'operazione che avrebbe compreso oltre al generale Luciano Carta e ai suoi uomini anche i servizi turchi e somali.
"La nostra concittadina Silvia Romano è libera! In un momento così difficile questa notizia è ancor più straordinaria. Ho appena sentito i suoi familiari e ho trasmesso loro l'affetto e la gioia dei milanesi. Grazie a chi ha lavorato silenziosamente per riportarla a casa", questo il commento del sindaco di Milano Giuseppe Sala.
"Sta bene ed è in forma. Provata ovviamente dallo stato di prigionia ma sta bene", queste le parole del presidente del Copasir, Raffaele Volpi.
